Alla scoperta di Riga, capitale della Lettonia, tra il centro storico medievale, le vie del liberty, le memorie russe e lo sguardo al futuro.
La Città Vecchia
La Vecchia Riga è nota per la sua architettura gotica baltica, che comprende chiese, case delle corporazioni, magazzini e abitazioni borghesi costruite principalmente tra il XIII e il XVI secolo.
Durante le guerre mondiali, questa zona di Riga subì gravi danni. Negli anni successivi è stata oggetto di un meticoloso lavoro di ricostruzione per ripristinare le sue fattezze originali. Oggi è una delle principali attrazioni turistiche della città, famosa per i suoi stretti vicoli lastricati, le pittoresche piazze e l’imponente architettura medievale.
La zona è ricca di chiese storiche, tra cui la Cattedrale di San Pietro, la Cattedrale di Riga, la Chiesa di San Giacomo e la Chiesa di San Giovanni. Inoltre, ci sono molte case-museo che offrono un’immersione nella vita quotidiana e nell’arte dell’epoca, permettendo ai visitatori di comprendere meglio la storia e la cultura della città.
Grazie alla sua dimensione compatta e alla concentrazione di attrazioni importanti, la Vecchia Riga è facilmente esplorabile in una giornata.
Vecchia Riga, cosa non perdere
- Casa delle Teste Nere: Una sede storica di un’associazione di commercianti con una storia interessante e una facciata riccamente decorata.
- Statua di Rolando: Simbolo della libertà e dell’autonomia municipale, tipica dei paesi Anseatici.
- Municipio di Riga: Un edificio storico che rappresenta il centro del governo locale.
- Albero di Natale commemorativo: Riga rivendica di aver eretto il primo albero di Natale nel 1510.
- Statua dei Musicanti di Brema: Una reinterpretazione della fiaba dei fratelli Grimm, con una sottile allusione alla divisione dell’Europa durante la Guerra Fredda.
- Monumento ai Fucilieri Lettoni: Un monumento controverso che evoca le complesse sfaccettature della storia lettone durante il periodo comunista.
- Casa dei Gatti: Una casa con una leggenda popolare interessante, caratterizzata dalla presenza di statue di gatti neri sul tetto.
- Casa Mentzendorff: Una dimora storica che offre una visione della vita quotidiana a Riga nei secoli passati.
- Chiesa di San Pietro: Una chiesa storica che ora ospita mostre e concerti, con una torre panoramica che offre una vista mozzafiato sulla città.
- Cortile di San Giovanni: Una parte delle antiche mura cittadine che conserva ancora il suo fascino medievale.
- Statua dedicata a Sherlock Holmes: Un omaggio alla serie televisiva sovietica basata sulle avventure di Sherlock Holmes, girata a Riga nel 1979.
- Tre Fratelli di Riga: Tre edifici storici che rappresentano varie epoche architettoniche della città.
- Castello di Riga: Una fortezza storica che ora funge da residenza del Presidente lettone.
- Chiesa di San Giovanni e Ekes Konvent: Edifici religiosi storici che contribuiscono al fascino della Vecchia Riga.
- Duomo di Riga e Doma Laukums: Una piazza storica con una magnifica chiesa e un organo impressionante.
- Piazza dei Livi: Un luogo vivace con numerosi bar e ristoranti che diventa animato di sera.
- Grande Gilda: Un edificio storico in stile Gotico inglese.
L’Art Nouveau
Merita la pena dedicare mezza giornata del soggiorno a Riga alla ricerca dell’Art Nouveau nel quartiere a nordest del Parco Kronvalda. Trovate il mio post qui: Il fascino dell’Art Nouveau a Riga. È uno dei quartieri più belli e ricchi della città, con edifici che coprono tutta la varietà di questa corrente dell’architettura dell’inizio del XX secolo.
L’Art Nouveau si impose a Riga come reazione nei confronti dello Storicismo precedente e delle sue opere piuttosto grottesche. L’arte doveva entrare nel mondo quotidiano attraverso le cose e gli oggetti, cercando nuove forme. I maggiori esponenti furono Michail Eisenstein e Konstantïns Pēkšēns, la cui casa è stata trasformata nel Museo dell’Art Nouveau. Le vie dei palazzi Liberty sono Alberta Iela e Antonijas Iela.
Miera Iela
Miera Iela, una volta considerata il quartiere malfamato di Riga, ha subito una trasformazione negli ultimi anni. E’ passato da un’area trascurata a un vivace centro di attività economicamente e ambientalmente sostenibili. Nonostante le facciate decadenti e i marciapiedi rotti, il quartiere ha ora una vivace scena di caffè, officine e gallerie d’arte.
Sebbene non sia paragonabile ai quartieri hipster di altre grandi città europee, Miera Iela è diventata una destinazione popolare per coloro che cercano un’esperienza autentica e alternativa a Riga. Gli affitti elevati hanno purtroppo spinto molte persone a lasciare la zona, ma rimangono ancora alcuni bar interessanti, negozi di artigianato e design lettone e un salone da tè.
Inoltre, lungo Miera Iela si trovano la fabbrica del cioccolato Laima, il maggior produttore baltico di cioccolato, e l’ex Fabbrica di tabacco, che ora ospita concerti e mostre d’arte contemporanea. Questi luoghi contribuiscono alla vivacità e alla diversità del quartiere, offrendo agli abitanti e ai visitatori un’ampia gamma di attività culturali ed esperienze uniche.
Nonostante le sfide e i cambiamenti che Miera Iela ha affrontato nel corso degli anni, rimane un luogo affascinante e vibrante che riflette la resilienza e la creatività della comunità locale.
Il percorso a piedi da Miera Iela verso il centro storico di Riga offre un’interessante transizione dalla zona alternativa e artistica di Miera Iela alla vivace periferia della città. Lungo il tragitto, si attraversano ampi viali rettilinei dove la vita quotidiana degli abitanti si svolge tra attività commerciali, caffè accoglienti, gallerie d’arte e librerie.
Questa primissima periferia di Riga offre una miscela unica di atmosfera locale e vivacità urbana. Gli abitanti del quartiere si riversano nelle strade per fare shopping, socializzare nei piccoli caffè e partecipare alle attività culturali offerte dalle gallerie d’arte e dalle librerie.
Il quartiere russo
La salita al 17° piano del Palazzo dell’Accademia lettone delle Scienze è sicuramente una tappa imperdibile per coloro che vogliono godere di una vista panoramica mozzafiato sulla città di Riga. Questo edificio, costruito durante gli anni ’50 su iniziativa di Stalin, è diventato un’icona controversa della presenza sovietica in Lettonia.
Nonostante la sua storia politicamente carica, il Palazzo dell’Accademia lettone delle Scienze offre una vista eccezionale sulla città di Riga da 360 gradi. La terrazza panoramica al 17° piano è accessibile tramite ascensore fino al 15° piano, dopodiché è necessario proseguire a piedi. L’esperienza di trovarsi in cima a questo edificio iconico offre ai visitatori l’opportunità di ammirare la bellezza della città e di coglierne l’architettura e i paesaggi circostanti da un punto di vista unico.
Nonostante il suo soprannome ironico, il “Cremlino” o “Torta di compleanno di Stalin”, la salita al Palazzo dell’Accademia lettone delle Scienze rappresenta un’esperienza indimenticabile per apprezzare la città di Riga da una prospettiva completamente nuova.
Il Riga Central Market è un’altra tappa imprescindibile per chi visita la città. La sua storia unica e la sua vasta gamma di prodotti lo rendono una destinazione affascinante per i visitatori. I cinque padiglioni del mercato, con i loro tetti che richiamano gli hangar per Zeppelin, sono un esempio straordinario di architettura industriale del periodo. Anche se inizialmente progettati per essere hangar per dirigibili, oggi ospitano bancarelle di pesce, carne, frutta, verdura, latte e gastronomia. La varietà dei prodotti offerti riflette la ricchezza della cultura culinaria lettone e la diversità dei suoi mercati.
All’esterno dei padiglioni, il mercato continua con bancarelle che vendono fiori, scarpe, vestiti, oggetti domestici e altro ancora. Questa parte esterna del mercato offre un’opportunità unica di immergersi nella vita quotidiana di Riga e di osservare la vivace attività commerciale che anima la città. Tuttavia, può anche dare un’idea delle sfide che affrontano alcune persone, soprattutto anziane, nella città. Questa dualità tra l’affascinante vivacità del mercato e le difficoltà della vita quotidiana riflette la complessità della società moderna e aggiunge una profondità all’esperienza di visita del Riga Central Market.
Esplorare il quartiere russo di Riga attraverso le sue strade è sicuramente un’ottima idea per immergersi completamente nell’atmosfera e nella cultura di questa parte della città. Pur essendo una zona che può apparire un po’ decadente, è importante sottolineare che è generalmente sicura, come qualsiasi altra parte della città, a condizione di prendere le normali precauzioni.
Le strade del quartiere russo sono piene di fascino, con le loro casette in legno tradizionali, grandi edifici storici e chiese ortodosse che rispecchiano l’eredità culturale e architettonica di Riga. Perdersi tra le strade offre l’opportunità di scoprire angoli nascosti, piccole piazze tranquille e vivaci mercatini locali.
Una passeggiata tra verde e blu
Il Canale di Riga e i suoi dintorni offrono un’esperienza incantevole per chi visita la città. Questo canale circonda la città vecchia di Riga e l’area circostante è stata trasformata in un bellissimo parco nel 1856.
Passeggiare lungo il Canale di Riga offre l’opportunità di ammirare aiuole fiorite, ponticelli pittoreschi e statue commemorative, creando un’atmosfera rilassante e piacevole. Lungo il percorso, si può anche notare l’imponente Opera Nazionale Lettone, un magnifico edificio in stile neoclassico che aggiunge fascino al paesaggio circostante.
Per coloro che desiderano esplorare il canale da una prospettiva diversa, c’è la possibilità di imbarcarsi per un giro sul fiume Daugava dal porticciolo nel parco. Questo giro offre un’opportunità unica di osservare la città da un punto di vista fluviale e di godere delle bellezze naturali che circondano Riga. Il percorso include una navigazione attraverso il canale interno, un tratto sul fiume Daugava (che potrebbe essere un po’ ondulato) fino alla parte della darsena e il ritorno attraverso il canale.
Altri luoghi negli immediati dintorni che meritano di essere visitati sono:
Grattacielo del Radisson Hotel Latvia: Salire al 26° piano con l’ascensore per ammirare la città dall’alto e gustare un cocktail allo Skyline Bar è un’esperienza indimenticabile. La vista panoramica dal bar offre uno spettacolo mozzafiato, specialmente al tramonto, quando è possibile ammirare il panorama urbano di Riga illuminato dalle luci della sera.
Monumento alla Libertà: Questo imponente monumento, alto 42 metri, con la sua statua in rame sulla cima, conosciuta come “Milda” dagli abitanti di Riga, è un simbolo iconico della città. Costruito per commemorare l’indipendenza della Lettonia, il monumento è una testimonianza significativa della storia e della lotta del popolo lettone per la libertà.
Cattedrale della Natività di Cristo: Questa maestosa chiesa russa ortodossa è una delle più grandi del Paese ed è caratterizzata dalle sue cupole dorate. L’interno della cattedrale è altrettanto impressionante, con decorazioni ricche e affreschi religiosi che rendono l’esperienza della visita ancora più suggestiva.
Dall’altra parte del fiume
L’edificio della Biblioteca Nazionale Lettone
Ideato da Gunārs Birkerts, si distingue per la sua architettura innovativa e distintiva. L’aspetto di una montagna di vetro richiama due importanti miti lettoni, aggiungendo un profondo significato culturale alla struttura. La scelta di richiamare i miti lettoni come “Il cavallo d’oro” (poesia in cui una principessa viene liberata dal sonno eterno sulla cima di una montagna di vetro) e il “Castello della Luce”(leggenda del “Gaismas pils”, che narra come il popolo lettone ritrovò la sua libertà solo dopo la ricomparsa del Castello della Luce) conferisce alla biblioteca un significato simbolico profondo, sottolineando l’importanza della cultura e della storia lettone nella costruzione dell’identità nazionale. La biblioteca è aperta al pubblico tutti i giorni, ma il fatto che l’accesso ai piani 11-12, da cui si gode di una vista spettacolare sulla città, sia disponibile solo il fine settimana aggiunge un elemento di esclusività alla visita.
Kipsala
Quartiere incantevole e gioiello nascosto di Riga, Kipsala è situata al di là del ponte Vanšu, sulla riva sinistra del fiume Daugava. Dalla via principale di Ķīpsala, Balasta Dambis, è possibile ammirare la magnifica skyline della città vecchia di Riga, con le sue torri medievali e i tetti colorati, insieme ai moderni grattacieli che compongono il panorama urbano. Ciò che rende Ķīpsala così unica sono le sue case in legno accuratamente ristrutturate. Queste pittoresche abitazioni conferiscono al quartiere un’atmosfera unica e nostalgica, ricordando un’epoca passata e offrendo un contrasto affascinante con l’architettura più moderna della città.
Āgenskalns
Zona da esplorare per tre motivi principali:
- vedere Āgenskalns Tirgus, il mercato più antico e tradizionale sulla riva sinistra di Riga; l’edificio del mercato di Agenskalns è uno degli esempi nazionali di Art Nouveau del XX secolo;
- vedere il quartiere Kalnciema, formato da case in legno perfettamente ristrutturate. Sei di queste sono ad un piano solo ed ospitano studi di design, negozi e un tranquillo caffè. All’esterno ogni sabato si svolge un mercato popolare, oltre a concerti, mostre e rappresentazioni teatrali;
- vedere una zona di Riga fuori dal classico circuito turistico, per guardare cosa fa la gente, dove e come vive, scoprire i negozi, le strade, le case…
Gita sul Mar Baltico
A poco meno di mezz’ora di treno da Riga si trova Jurmala, la più antica stazione balneare del Mar Baltico. La zona è caratterizzata da strade e viali idilliaci, costellati di ville eleganti del XIX secolo e meravigliose casette in legno dell’inizio del XX secolo. La spiaggia è bianca e ventosa e l’acqua ha tonalità scure ma è molto piacevole passeggiare sulla banchina e respirare l’aria di mare.
Jurmala si sviluppa in diversi quartieri: se avete voglia di fare una passeggiata potete arrivare a Majori e rientrare a piedi, lungo la spiaggia o lungo la pista ciclopedonale che corre parallela, fino a Bulduri, per poi riprendere il treno.
Dove dormire a Riga
Ho soggiornato per 4 notti all’Hotel Justus, in centro, vicino al Duomo e di fronte all’edificio Art Nouveau più bello della città (ultima di queste foto). Le camere sono ampie e spaziose, tutte diverse una dall’altra. La mia, in particolare, aveva parte delle pareti con i mattoni a vista, alcuni addirittura risalenti ad una parete dell’antico Duomo.
La colazione, abbondante e prevalentemente salata, al momento può essere servita solo in camera (oltre alla stanza con il letto e al bagno, la mia sistemazione aveva un’altra stanza con tavolino e sedie).
Le parti comuni dell’albergo sono molto caratteristiche e piacevoli. L’albergo ha anche la sauna e il ristorante.
Dove mangiare a Riga
Vi consiglio l’Alus sēta, ristorante self-service di cucina casalinga lettone. Piatti semplici e tipici preparati praticamente al momento, prezzi più che ragionevoli, birra della casa molto buona. Si può cenare fuori, davanti al locale in una strada pedonale, o dentro se muniti di GreenPass.
Per una pausa caffè molto piacevole in centro cercate la Parunāsim Kafe’teeka. Se siete a Miela Iera invece, lungo la strada principale, vale la pena fare una tappa al Mierā15.