Alla scoperta di Israele, in un itinerario verso Safed facendo tappa a Nazareth, Cana, Lago di Tiberiade, Monte delle Beatitudini e Cafarnao.
Partendo da Tel Aviv, la capitale di Israele, ci si può muovere verso la caratteristica cittadina di Safed, a nord. Nel mezzo si possono fare una serie di tappe interessanti, come Nazareth, Cana, il Lago di Tiberiade, il Monte delle Beatitudini e Cafarnao.
Prima di partire mi raccomando, visitate Tel Aviv: https://www.claudiatoffolon.com/2020/11/29/tel-aviv-cosa-vedere-nella-moderna-capitale-di-israele/
Nazareth è il luogo che ha visto nascere il Cristianesimo, il posto dove è cresciuto Gesù e dove è avvenuto il principale evento cristiano: l’annuncio della nascita di Cristo a Maria, per mezzo dell’Arcangelo Gabriele. Per questo, Nazareth è così famosa in tutto il mondo ed è meta di continui pellegrinaggi. Tra le cose da vedere non può mancare la Basilica dell’Annunciazione (in stile contemporaneo, essendo stata costruita negli Anni ’60) con all’interno la Grotta dell’Annunciazione, tradizionalmente identificata con la casa di Maria.
A Cana di Galilea Gesù compì il primo dei suoi miracoli; cambiò l’acqua in vino venendo incontro ad una richiesta di Maria sua madre. Così manifestò la sua gloria divina e suscitò la fede dei suoi discepoli.
Il Lago di Tiberiade è ricordato in numerosi episodi evangelici e il Vangelo attesta che molta gente da Tiberiade con barche si recava a Cafarnao per incontrare Gesù. Cafarnao è ricordata perché ci visse Gesù, dopo aver saputo che Giovanni era stato arrestato, Tra i molti avvenimenti della vita pubblica di Gesù in questa città, gli evangelisti nominano spesso la Sinagoga dove si svolgevano gli insegnamenti del sabato e le guarigioni degli indemoniati e dei paralitici. La sinagoga che possiamo ammirare è quella realizzata nel V secolo d.C. ed è la più elegante fino ad ora scoperta in Galilea. Vicino alla Sinagoga si trova anche la Casa di Pietro.
La cittadina di Safed (Tsfad) si trova nel nord del Paese ed è la città più antica della Galilea (nonchè la più alta). E’ una delle città sante di Israele fin dal 1600, quando divenne il centro della Kabbalah, la parte mistica dell’Ebraismo. Qui i mistici cabalisti vivevano, studiavano, pensavano e scrivevano, e le loro tombe sono tuttora oggetto di venerazione.
Girando per le antiche pittoresche strade del quartiere ebraico, si scoprono nicchie nascoste e sinagoghe riccamente decorate, con alti soffitti e preziosi rotoli della Torah, Il quartiere arabo ospita invece il quartiere degli artisti, che vivono in magnifiche e antiche abitazioni ed espongono le loro opere alle finestre.
Se volete saperne di più su Israele e i Territori Palestinesi, qui sotto trovate l’elenco dei miei post: