Itinerario a Tokyo alla scoperta dei quartieri di Akihabara tra elettronica e fumetti, di Kanda e i suoi templi e di Ryogoku la patria del sumo.
Nella zona a nord del Palazzo Imperiale (Tokyo, Palazzo Imperiale e dintorni) si trovano alcuni tra i più caratteristici quartieri di Tokyo: Akihabara (il regno dei negozi di elettronica e delle rivendite di fumetti) Kanda (dove scoprire i templi shintoisti) e Ryogoku (la patria del sumo). Andiamo a scoprirli!
I santuari di Kanda
Kanda è famosa per due santuari: lo Yushima Seido e il Kanda Myojin.
Il santuario di Yushima Seido è dedicato a Confucio; il padiglione, fondato nel 1632 come una delle più importanti istituzioni educative dello shogunato per lo studio dei classici antichi, fu usato in seguito come scuola per i figli dei samurai, prima di venire distrutto da un incendio nel 1932 e successivamente ricostruito. E’ un edificio laccato nero con quattro pantere di guardia sopra il tetto, circondato da un cortile silenzioso.
Il Kanda Myojin è un santuario shintoista tra i più antichi di Tokyo (730 d.C.) ma l’attuale struttura è stata ricostruita più volte a causa di incendi e terremoti; ospita uno dei tre maggiori festival shintoisti di Tokyo, il Kanda Matsuri, per cui se vi trovate da queste parti a metà maggio di un anno dispari mettete assolutamente in programma una visita. Essendo molto vicino alla città elettrica di Akihabara, il santuario è diventato una mecca per i tecnofili che frequentano il quartiere e vengono venduti talismani appositi per benedire i dispositivi elettronici contro ogni tipo di danno.
Akihabara, il quartiere elettrico di Tokyo
Akihabara, conosciuta anche come Akihabara Electric Town, è senza dubbio il “quartiere elettrico” di Tokyo e qui si possono trovare i più gradi assortimenti di apparecchiature elettriche del mondo! Le origini del quartiere risalgono al dopoguerra quando tra i binari intorno alla stazione si sviluppò un mercato nero di radio e componenti elettrici, che si consolidò con il passare degli anno e che tuttora mantiene la stessa atmosfera, soprattutto nei corridoi sotto i binari ad ovest della stazione. Allontanandosi dalla stazione il quartiere diventa più “moderno” e si riempie di grattacieli dove vengono venduti anime, manga, costumi per il cosplay e videogiochi.
Ryogoku, la città del Sumo
Il terzo quartiere è Ryogoku, la città del sumo. In questa zona tutto richiama la popolare disciplina, dai negozi di abbigliamento che espongono abiti di taglie enormi ai ristoranti che servono zuppiere di chanko-nabe (lo stufato di cui si cibano i lottatori di sumo). Per gli appassionati e per i più curiosi vale la pena andare a vedere un incontro di lotta allo Stadio Kokugican. I principali incontri si svolgono tre volte all’anno, a gennaio, maggio e settembre.
Trovate tutte le foto dei miei viaggi in Giappone nel mio spazio Flickr: https://www.flickr.com/photos/borntotravel77/collections/72157685319037275/.